La rinoplastica, nota come chirurgia del naso, è un intervento volto a migliorare l’estetica del naso e dell’intero volto. Questa procedura, comunemente chiamata “plastica al naso”, modifica le strutture della piramide nasale, inclusi elementi ossei e cartilaginei, oltre alla pelle, ai muscoli e alla mucosa che la rivestono.

Il vero obiettivo della rinoplastica è creare una piramide nasale armoniosa, in cui le diverse componenti—dorso, punta e narici—siano proporzionate tra loro e in sintonia con le caratteristiche del paziente. Si punta a ottenere un risultato naturale, evitando le stigmate del “naso rifatto”.

Esistono diverse tecniche di rinoplastica, con approcci chiusi (senza cicatrici esterne) o aperti (con una piccola cicatrice esterna). La scelta della tecnica dipende dai desideri del paziente, dall’esperienza del chirurgo e dalla necessità di ottenere risultati ottimali con la minima invasività. Durante l’intervento, si può rimuovere e rielaborare cartilagine e osso, e in alcuni casi, si possono correggere anche problemi respiratori.

L’anestesia per la rinoplastica può essere generale o locale con sedazione, a seconda delle necessità. È fondamentale che l’intervento avvenga in sala operatoria sotto la supervisione di un anestesista, per garantire sicurezza e comfort.

PRIMA E DOPO, COSE DA SAPERE

  1. Sospensione di Farmaci e Sostanze:
    • Sospendere l’assunzione di aspirina e anticoagulanti almeno 10 giorni prima dell’intervento.
    • Sospendere l’assunzione di contraccettivi orali 30 giorni prima dell’intervento.
    • Sospendere il fumo di sigaretta almeno 15 giorni prima dell’intervento e per i successivi 30 giorni dopo l’intervento.
  2. Esami Preliminari:
    • Eseguire esami ematochimici (emostandard, funzionalità renale, epatica, assetto coagulativo).
    • Eseguire una radiografia del torace, se richiesto dal chirurgo.
    • Eseguire un ECG.
    • Eseguire una visita otorinolaringoiatrica (fibroscopia, rinomanometria) secondo il parere del chirurgo.
    • Eseguire una T.C. del massiccio facciale, secondo il parere del chirurgo.
  3. Farmaci Pre-Operatori:
    • Procurarsi preventivamente i farmaci per la fase post-operatoria (antibiotici in compresse, Meliven Plus compresse, Ananase compresse, Toradol gocce).
  4. Pianificazione Logistica:
    • Assicurarsi di avere la disponibilità di una persona che possa accompagnare a casa, specialmente in caso di interventi in day-hospital o anestesia locale, poiché non è prudente mettersi alla guida nelle prime 24 ore.

  1. Tamponi Nasali e Tutore Rigido:
    • Posizionamento di due tamponi nasali post-operatori, rimossi dopo 24-48 ore o secondo il parere del chirurgo.
    • Applicazione di cerotti e tutore rigido sopra il dorso del naso, da rimuovere dopo circa 7-8 giorni o secondo il parere del chirurgo.
  2. Scolo Nasale e Effetti Post-Operatori:
    • Presenza di scolo nasale anteriore nelle ore successive all’intervento, tamponato con garze esterne.
    • Possibili ecchimosi e gonfiore alle palpebre inferiori e alla radice del naso, gradualmente scomparsi nei giorni successivi.
  3. Sensazioni Post-Operatorie:
    • Sensazione di naso “chiuso” e “aperto” nei primi 7-10 giorni dopo la rimozione dei tamponi.
    • Consiglio di dormire in posizione supina rialzata (due cuscini) nei primi giorni post-operatori, evitando contatti diretti del naso con cuscini o altre superfici.
  4. Terapia Post-Operatoria:
    • Uso di farmaci per gestire dolore e gonfiore.
    • Terapia antibiotica per almeno sei giorni (solitamente Amoxicillina con Acido Clavulanico).
  5. Indicazioni e Divieti:
    • Non fumare per i successivi 30 giorni dopo l’intervento.
    • Divieto di praticare sport, avere contatti con animali, e mantenere comportamenti rischiosi nei giorni post-operatori.
    • Ripresa dell’attività lavorativa dopo circa 5-6 giorni, attività sportiva dopo 30-40 giorni secondo l’entità dell’intervento.
    • Divieto di bagnarsi il viso fino alla rimozione del tutore esterno.
  6. Cura del Naso:
    • Applicazione di pomata elasticizzante sul dorso del naso per limitare il gonfiore.
    • Utilizzo di spray nasali e irrigazioni per prevenire la formazione di croste e proteggere la mucosa endonasale.
  7. Ulteriori Indicazioni:
    • Lasciati tutori settali in caso di correzione del setto, rimossi dopo circa 1 mese.
    • Evitare l’esposizione al sole e lampade abbronzanti per circa 2 mesi, utilizzare crema protettiva solare.
    • Il naso consolida totalmente in circa 3-4 mesi, con variazioni di sensibilità nel corso delle settimane.
    • Il risultato “definitivo” si raggiunge non prima di circa 3-4 mesi, a seconda della tipologia di intervento eseguita.
    • Il chirurgo stabilisce la frequenza dei controlli post-operatori, con l’obbligo di segnalare tempestivamente situazioni “anomale”.

POSSIBILI COMPLICANZE

 

 

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